Il diritto latino era uno status giuridico nell’antica Roma riservato agli abitanti delle città latine e ai cittadini delle colonie latine, che si trovavano in una posizione intermedia tra i cittadini romani e i peregrini (stranieri). Esso concedeva alcuni diritti civili, come il commercio e il possesso della proprietà, e alcuni diritti politici limitati, ma non includeva i pieni diritti di cittadinanza romana. Il diritto latino permetteva agli individui di migrare a Roma e ottenere la cittadinanza romana completa attraverso un processo specifico, facilitando l’integrazione e l’espansione dell’influenza romana nelle regioni circostanti.